mercoledì 31 ottobre 2012

Carnet de voyage.1



“A votre gauche le Mont Blanc” avvisa il pilota, dopo venti minuti atterriamo oltre confine.
Prima di uscire dall’aeroporto, devo procurarmi il biglietto dei mezzi pubblici dalle apposite macchinette.
“Cool, it’s free!” esclama il turista che mi precede. I mezzi pubblici per raggiungere il centro sono davvero gratuiti. Stupore.
Lungo il binario della stazione chiedo informazioni, mi rispondono in tre. Meraviglia.
Un ragazzo mi aiuta a sollevare la valigia per salire sul treno. Giubilo.
Il vagone è affollato. Sto per andarmene, quando un coreano libera lo spazio attorno e mi fa sedere. “Gam-sa-ham-ni-da!” è una delle poche parole che posso dirgli per ringraziarlo. Commozione.
Gare Cornavin, arrivée.
Il viaggio è stato breve, ho avuto tempo per un’unica considerazione: sarà colpa di questa improvvisa e multietnica ondata di civiltà se mi verranno le bolle!


Nessun commento:

Posta un commento